Difesa Juventus, mai così male da quasi 3 anni

Come rivela un'analisi della Gazzetta dello Sport, la difesa bianconera non è più la roccaforte di un tempo. Subisce gol da 5 partite consecutive di Campionato, non succedeva da inizio 2014.

La difesa della Juventus è sempre stato il punto di forza su cui costruire le vittorie soprattutto entro i confini nazionali. Nel recente passato l'intesa e la qualità della BBC associata alla bravura di un certo Gigi Buffon hanno reso ermetica la porta difesa dal numero 1 bianconero. 

Oggi, a causa dell'invecchiamento della BBC e degli infortuni non è più così. La Juventus ha subito gol nelle ultime 5 gare di Campionato e non succedeva dal gennaio-febbraio 2014. In quella fase della storia della Juventus di quasi 3 anni fa la squadra guidata da Antonio Conte prese gol per 6 partite di fila: precisamente in Cagliari-Juventus 1-4, Juventus-Sampdoria 4-2, Lazio-Juventus 1-1, Juventus-Inter 3-1, Verona-Juventus 2-2, Juventus-Chievo 3-1. Fu l'anno del record dei 102 punti e quindi quelle sbavature difensive non incisero significativamente sul risultato finale.

Oggi, assistiamo dopo quasi 3 anni ad una cosa analoga: Juventus vincente ma vulnerabile dietro. Le partite in cui abbiamo preso gol sono state: Juventus-Udinese 2-1, Milan-Juventus 1-0, Juventus-Sampdoria 4-1, Juventus-Napoli 2-1, Chievo-Juventus 1-2. A queste si aggiunga il pareggio per 1-1 in Champions League in casa contro il Lione. A ben guardare, almeno in Campionato, le 5 gare consecutive con gol subiti sono coincise con 4 vittorie e con la sconfitta di Milano. Un bottino quindi più che soddisfacente. Tuttavia, il dato statistico rimane e potrebbe, speriamo ovviamente di no, allungarsi anche contro il modesto Pescara. 

I motivi della vulnerabilità difensiva si possono racchiudere nel fisiologico invecchiamento di uomini che alla fine sono sempre gli stessi (Buffon, Barzagli, Chiellini e Bonucci) e con qualche infortunio di troppo: si legga Chiellini (con ricaduta), Bonucci e l'attuale lussazione alla spalla di Barzagli. Il muro bianconero ne avrà per un paio di mesi. A questo si potrebbe aggiungere un minor filtro da parte del centrocampo privo di gente come Pogba (ceduto allo United) e Marchisio (rientrato da poco dopo un lungo stop).

Attenzione, si tratta di un dato statistico da non sottovalutare ma la Juventus rimane pur sempre non solo la capolista del Campionato ma anche la difesa meno battuta in serie A (9 gol subiti in 12 partite). Fiorentina e Genoa seguono a 11 gol subiti. In Europa poi le cose sono paradossalmente anche migliori. Nelle 4 sfide di Champions fin qui disputate la Vacchia Signora ha realizzato 6 gol subendone solo 1, quello in casa di Tolisso contro il Lione nell'ultima sfida europea.

In generale però, il lungo infortunio di Barzagli e il recupero a singhiozzo di Chiellini non fanno intravedere un netto miglioramento della situazione. Per questo motivo nei prossimi incontri sarà probabile un maggior impiego di Benatia (almeno fino alla Coppa d'Africa a gennaio 2017) e della promessa Rugani. Un altro modo per poter tamponare l'emorragia di gol subiti potrebbe essere quella del cambio tattico ovvero tornare con la difesa a 4. In questo modo due centrali difensivi potrebbero essere coadiuvati da due laterali bassi nella fase difensiva senza palla che invece potrebbero spingere in fase di possesso palla rendendo la squadra più equilibrata e più flessibile in campo.


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