C’è un detto popolare che recita: “vedi Napoli e poi muori”… da un paio di settimane il gergo calcistico lo ha mutato in “ti scontri con la Juventus e poi muori”o almeno è quello che fin ora alcune delle maggiori competitor della Vecchia Signora ci hanno dimostrato concretamente sul campo.
Analizziamo il tutto con ordine:
1) INTER: nella quarta giornata del girone di andata l’armata bianconera si presenta allo Stadio “Giuseppe Meazza” fresca di tre risultati utili consecutivi in campionato ma viene beffata dall’Inter guidata a suo tempo dall’olandese De Boer: la settimana successiva i neroazzurri s’impongono ad Empoli per poi cadere in un vortice di risultati altalenanti e poco felici fallendo i match di “alta classifica” (nel girone di andata pareggio contro Bologna e Milan sconfitta contro Roma, Cagliari, Atalanta, Sampdoria e Napoli);
2) MILAN: l’aria di Milano anno 2016 continua a non essere salutare per la Juventus che nella nona giornata cede i suoi secondi tre punti ad una squadra lombarda: il Milan di Montella mette in cassaforte una vittoria di misura (1-0) per poi inciampare in maniera eclatante il turno seguente al Marassi contro il Genoa subendo addirittura tre goal a zero; l’anno però non è ancora finito e per l'ennesima volta il confronto Torino – Milano in “terra di nessuno” non parla piemontese: il 23 Dicembre 2016 a Doha i rossoneri alzano al cielo la Supercoppa Italiana vinta dopo i calci di rigore, ma quest’ultimi tornati alla normale routine di Serie A dopo un risicato 1-0 a casa del Cagliari vengono fermati sul 2 a 2 in casa proprio dall’altra squadra di Torino sponda granata.
3) FIORENTINA: l’esordio di Madama nel girone di ritorno non è scoppiettante come quello di andata dove si era ritrovata al pronti-via non solo a festeggiare i tre punti allo Stadium ma a festeggiare i tre punti allo Stadium con rete siglata dalla new entry bianconera Gonzalo Higuain oggetto di tante discussioni intavolate nelle trasmissioni di calciomercato durante le nottate afose dei mesi estivi: a Firenze la Vecchia Signora si fa’ soprassedere dalle giovani leve gigliate (2-1) che dopo due turni subiscono una semi battuta d’arresto pareggiando in casa con il Genoa una partita all’insegna dei goal… 6 in totale!
Ebbene si, da tutto ciò si evince che la Juventus per i suoi avversari non è come di consueto solamente la squadra da battere per continuità di risultati, perché è da 5 anni consecutivi che ha l’appuntamento fisso con il tricolore, perché trova la sua forza nella serietà e nell’impegno che i suoi grandi giocatori ci mettono nel lavoro quotidiano per arrivare “pronti alla battaglia” oppure perché e’ la nemica numero 1 per antonomasia, ma rappresenta anche quell’ombra insistente che aleggia sulle loro teste in attesa del definitivo passo falso per dimostrare ancora una volta che non importa come e quando… NOI CI CREDIAMO FINO ALLA FINE!
3) FIORENTINA: l’esordio di Madama nel girone di ritorno non è scoppiettante come quello di andata dove si era ritrovata al pronti-via non solo a festeggiare i tre punti allo Stadium ma a festeggiare i tre punti allo Stadium con rete siglata dalla new entry bianconera Gonzalo Higuain oggetto di tante discussioni intavolate nelle trasmissioni di calciomercato durante le nottate afose dei mesi estivi: a Firenze la Vecchia Signora si fa’ soprassedere dalle giovani leve gigliate (2-1) che dopo due turni subiscono una semi battuta d’arresto pareggiando in casa con il Genoa una partita all’insegna dei goal… 6 in totale!
Ebbene si, da tutto ciò si evince che la Juventus per i suoi avversari non è come di consueto solamente la squadra da battere per continuità di risultati, perché è da 5 anni consecutivi che ha l’appuntamento fisso con il tricolore, perché trova la sua forza nella serietà e nell’impegno che i suoi grandi giocatori ci mettono nel lavoro quotidiano per arrivare “pronti alla battaglia” oppure perché e’ la nemica numero 1 per antonomasia, ma rappresenta anche quell’ombra insistente che aleggia sulle loro teste in attesa del definitivo passo falso per dimostrare ancora una volta che non importa come e quando… NOI CI CREDIAMO FINO ALLA FINE!
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